Argomento
- #UN Global Compact
- #Processo di preparazione alla certificazione
- #Gestione della sostenibilità
- #GRI (Global Reporting Initiative)
- #Certificazione ISO
Creato: 2024-04-21
Creato: 2024-04-21 18:28
[Colonna ESG] Gli standard internazionali per le aziende: ISO, GRI e UN Global Compact
Verrà fornita una spiegazione sistematica delle procedure e dei criteri di analisi da seguire per ottenere la certificazione internazionale, organizzando le informazioni in modo che altre aziende possano applicarle. Ciò includerà la comprensione di ciascun criterio, il processo di preparazione e il modo in cui applicarlo nella pratica.
1. Fase di preparazione alla certificazione
1.1 Definizione degli obiettivi della certificazione
Identificazione degli obiettivi: le aziende devono decidere quale certificazione internazionale mirano a ottenere tra ISO, GRI e UN Global Compact.
Comprensione dell'importanza: valutare l'importanza di ciascuna certificazione e il suo impatto sull'azienda.
1.2 Valutazione iniziale e autovalutazione
Analisi dello stato attuale: le aziende devono condurre un'autovalutazione per capire in che misura i propri sistemi operativi e di gestione sono conformi ai criteri di ciascuna certificazione.
Analisi dei gap: identificare la differenza (gap) tra i requisiti necessari e lo stato attuale per chiarire le aree che richiedono miglioramento.
2. Approccio in base ai criteri di ciascuna certificazione
2.1 Certificazione ISO (es. ISO 14001, ISO 26000)
Sviluppo del sistema: sviluppare o migliorare il sistema di gestione in conformità con le relative norme ISO.
Documentazione: documentare le procedure, le politiche e le prestazioni in modo da poterle presentare durante il processo di audit ISO.
Audit interno: prima dell'audit di certificazione, condurre un audit interno per verificare lo stato di preparazione finale.
2.2 GRI (Global Reporting Initiative)
Report di sostenibilità: valutare l'impatto delle attività aziendali sulla sostenibilità e redigere un report in conformità con gli standard GRI.
Mantenere la trasparenza: garantire l'accuratezza e la trasparenza dei dati durante il processo di reporting.
2.3 UN Global Compact
Conformità ai principi: integrare i dieci principi relativi ai diritti umani, al lavoro, all'ambiente e alla lotta alla corruzione nelle operazioni aziendali.
Redazione del report sulle attività: esaminare regolarmente lo stato di conformità ai principi e presentare un report annuale all'UN Global Compact.
3. Domanda di certificazione e valutazione
3.1 Collaborazione con l'organismo di certificazione
Scelta dell'organismo di certificazione: scegliere un organismo di certificazione appropriato e comprendere la procedura di domanda.
Domanda di certificazione: preparare tutta la documentazione e le prove necessarie e inviarle all'organismo di certificazione.
3.2 Audit e valutazione esterni
Audit esterno: sottoporsi all'audit esterno condotto dall'organismo di certificazione.
Ricezione dei risultati: verificare lo stato della certificazione in base ai risultati dell'audit e, se necessario, adottare ulteriori misure correttive.
4. Miglioramento continuo dopo la certificazione
4.1 Monitoraggio e miglioramento continui
Monitoraggio: anche dopo aver ottenuto la certificazione, le aziende devono monitorare continuamente i processi e i sistemi interni per assicurarsi che siano sempre conformi ai criteri di certificazione.
Piano di miglioramento: sviluppare e attuare un piano di miglioramento per le aree problematiche o potenziali individuate durante il processo di monitoraggio.
4.2 Formazione e sensibilizzazione
Programmi di formazione: fornire ai dipendenti programmi di formazione regolari per migliorare la comprensione dell'importanza dei criteri di certificazione, delle politiche e delle procedure aziendali.
Sensibilizzazione: pianificare ed eseguire attività per migliorare la consapevolezza del valore della certificazione e degli obiettivi di sostenibilità dell'azienda sia all'interno che all'esterno dell'azienda.
4.3 Mantenimento e rinnovo della certificazione
Mantenimento della certificazione: la maggior parte delle certificazioni ha una scadenza, quindi per mantenerla è necessario sottoporsi a una riesamina periodica.
Preparazione al rinnovo: per il processo di rinnovo, è necessario prepararsi in modo simile alla fase iniziale di certificazione, ma tenendo conto degli insegnamenti e dei miglioramenti ottenuti durante il processo di certificazione precedente.
4.4 Comunicazione con le parti interessate
Piano di comunicazione: sviluppare un piano per comunicare efficacemente i risultati della certificazione e gli sforzi di miglioramento continuo alle parti interessate.
Trasparenza: condividere in modo trasparente con le parti interessate il processo di certificazione, le misure correttive e i risultati per costruire la fiducia e mantenere relazioni sostenibili.
Il processo di certificazione va oltre l'ottenimento della certificazione stessa; è un processo importante per le aziende per mettere in pratica la sostenibilità e costruire la fiducia con le parti interessate interne ed esterne. Pertanto, dopo la certificazione, sono essenziali il monitoraggio continuo, la formazione, la comunicazione e gli sforzi di miglioramento. Attraverso questo processo, le aziende possono rafforzare le basi per uno sviluppo sostenibile e migliorare la propria competitività.
Organizzazione del processo di certificazione ISO, GRI (Global Reporting Initiative) e UN Global Compact per sito web, in base all'approccio e all'obiettivo lavorativo.
Procedura di certificazione ISO
Sviluppo e documentazione del sistema
Obiettivo lavorativo: sviluppare e migliorare il sistema di gestione in conformità con gli standard ISO.
Approccio: documentare tutte le procedure, le politiche e le prestazioni del sistema di gestione e prepararsi all'audit sulla base di tali informazioni.
Audit interno
Obiettivo lavorativo: verificare lo stato di preparazione all'audit.
Approccio: verificare lo stato di preparazione del sistema e l'accuratezza delle informazioni documentate tramite audit interno.
GRI (Global Reporting Initiative)
Report di sostenibilità
Obiettivo lavorativo: valutare l'impatto delle attività aziendali sulla sostenibilità e redigere un report.
Approccio: redigere un report di sostenibilità in conformità con gli standard GRI.
Mantenere la trasparenza
Obiettivo lavorativo: garantire l'accuratezza e la trasparenza dei dati.
Approccio: concentrarsi sulla gestione e la verifica dei dati durante il processo di reporting.
UN Global Compact
Conformità ai principi
Obiettivo lavorativo: integrare i dieci principi relativi ai diritti umani, al lavoro, all'ambiente e alla lotta alla corruzione.
Approccio: autovalutare lo stato di conformità ai principi in tutte le operazioni aziendali.
Redazione del report sulle attività
Obiettivo lavorativo: esaminare regolarmente lo stato di conformità ai principi e redigere un report.
Approccio: presentare in dettaglio lo stato di conformità ai principi e le attività di miglioramento tramite un report annuale.
-Domanda di certificazione e valutazione
Collaborazione con l'organismo di certificazione
Obiettivo lavorativo: scegliere un organismo di certificazione e comprendere la procedura di domanda.
Approccio: selezionare un organismo di certificazione appropriato e preparare e presentare la documentazione e le prove necessarie.
Audit e valutazione esterni
Obiettivo lavorativo: condurre un audit esterno e ricevere i risultati.
Approccio: sottoporsi all'audit esterno condotto dall'organismo di certificazione e, se necessario, adottare ulteriori misure correttive in base ai risultati.
Il processo di ciascuna certificazione è stato organizzato per sito web, in base all'approccio e all'obiettivo lavorativo. Ciò consentirà alle aziende di migliorare l'accessibilità e prepararsi alla certificazione in modo più efficiente.
Per ottenere la certificazione di eccellenza nella gestione ESG (Ambiente, Sociale e Governance), è possibile ottenere la certificazione da diversi enti. Tuttavia, poiché la mia conoscenza è limitata a settembre 2021, è necessario consultare il sito web ufficiale dell'ente per ottenere informazioni aggiornate. Di seguito sono riportati alcuni enti consigliati per la certificazione di gestione ESG e i relativi link per verificare le procedure passo dopo passo:
GRI (Global Reporting Initiative): fornisce standard internazionali per la rendicontazione della sostenibilità.
Sito web ufficiale: https://www.globalreporting.org/
Procedura di certificazione: il sito web ufficiale di GRI fornisce informazioni sulle procedure e le linee guida per la rendicontazione in base agli standard GRI. Piuttosto che una "certificazione" diretta, si concentra sulla redazione di un report in conformità con gli standard GRI.
ISO 26000: standard internazionale non di certificazione che fornisce indicazioni sulla responsabilità sociale.
Sito web ufficiale: https://www.iso.org/iso-26000-social-responsibility.html
Procedura: ISO 26000 non è uno standard di certificazione, ma fornisce linee guida per le organizzazioni per attuare la responsabilità sociale. Pertanto, non è un sito web di certificazione diretto, ma può essere utilizzato come riferimento nell'ambito della gestione ESG.
SASB (Sustainability Accounting Standards Board): fornisce standard di contabilità di sostenibilità specifici per settore.
Sito web ufficiale: https://www.sasb.org/
Procedura: in base agli standard SASB, le aziende possono divulgare informazioni sulla sostenibilità. Il sito web SASB fornisce standard e guide di reporting per settore.
CDP (Carbon Disclosure Project): organizzazione che aiuta le aziende e i governi a gestire e divulgare le emissioni di gas serra, l'utilizzo dell'acqua e la deforestazione.
Sito web ufficiale: https://www.cdp.net/en
Procedura: CDP fornisce un questionario per chiedere alle aziende di divulgare informazioni ambientali. Ciò consente alle aziende di ottenere una valutazione delle proprie prestazioni ambientali.
Inoltre, è possibile utilizzare i servizi di certificazione o valutazione ESG forniti da enti di valutazione ESG o istituzioni finanziarie di ciascun paese. È importante visitare il sito web ufficiale dell'ente per ottenere informazioni aggiornate e sulle procedure.
Fonte: [Colonna ESG] Gli standard internazionali per le aziende: ISO, GRI e UN Global Compact: Giornale per la sensibilizzazione sulla disabilità - https://dpi1004.com/4157
Opera d'arte concettuale che descrive la gestione ESG nell'ambiente aziendale - dpi1004.com
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